Se buona parte di noi si trova costretta a sostituire telefoni, televisori, computers e persino automobili con molti anni d’anticipo sulle rosee previsioni elaborate in fase di stesura del contratto d’acquisto, la ragione è dovuta in parte al fatto che l’ingerenza della tecnologia nei suddetti dispositivi li rende sempre più difficili da aggiornare al trascorrere del tempo e, in parte, al fatto che le case produttrici provano un sottile piacere nel rendere inservibili i dispositivi obsoleti, togliendo loro la linfa vitale rappresentata dai suddetti aggiornamenti di sistema e trasformandoli in mattonelle colorate prive di reale funzione.
In caso rientriate nel novero di coloro che non sono ancora stati contagiati dalla febbre legata alla sostituzione mensile dello smartphone o in caso abbiate comprato uno dei primissimi iPhone, convinti che il capitale sborsato avrebbe potuto donarvi tranquillità e serenità per gli anni a venire, la Facebook Inc. giunge in queste ore a turbare l’idillio imperituro che vi lega al vostro oggetto, facendo cessare di botto il supporto a WhatsApp per i telefoni più vecchi a partire dal prossimo 30 giugno.
In previsione della fine del mese, il popolare servizio di messaggistica istantanea smetterà infatti di funzionare su una lista di telefoni obsoleti piuttosto nutrita, ponendo la fine del servizio come incentivo alla furiosa sostituzione del dispositivo, magari ancora perfettamente funzionante, ma considerato troppo “vecchio” per venire accettato nell’Olimpo sociale dell’obsolescenza programmata.
Nel dettaglio, WhatsApp cesserà il supporto a tutti i telefoni basati sui sistemi operativi: Windows Phone 7; Symbian S60; Nokia S40; Blackberry 10; Blackberry Os e sui singoli dispositivi: LG Optimus L3 Dual; Alcatel One Touch 983; iPhone 3GS; Huawei Ascend Y201 e Huawei Ascend Y100 ed Y200.
In previsione di un nuovo taglio al supporto (generalmente hanno cadenza semestrale), i possessori dei suddetti telefoni si troveranno costretti a scegliere se rinnovare la promessa d’amore con il loro amato dispositivo o se cedere ai comandamenti della modernità e procedere con quella lista di nuovi acquisti e nuove sostituzioni che rappresenta il fine ultimo del grande carrozzone hi-tech.