Tramontata per sempre l’epoca in cui la sfida tra autovetture trovava la sua ragion d’essere in una componente meramente meccanica, i sistemi elettronici e di infotainment più evoluti sanciscono ormai un netto discrimine tra un successo e un fallimento commerciale, soprattutto in caso di innovazioni apportate con largo anticipo rispetto alla concorrenza.
Giusto per fiaccare un po’ la resistenza di una Volkswagen messa a dura prova dal dieselgate, Bmw intende presentarsi al prossimo Consumer Electronics Show (6-9 Gennaio) di Las Vegas armata di una spyder i8, rapidamente passata dallo status di concept car a quello di vettura di serie e munita di un sistema di controllo del cruscotto in 3d talmente avveniristico da fare apparire vecchi persino i più evoluti touch screen.
La spyder che proseguirà la recente tradizione sportiva di Bmw iniziata con Z1 sarà infatti munita di un sistema di controllo del cruscotto che prevede la possibilità di gestire l’infotainment mediante semplici gesti da eseguire con la mano, senza il bisogno del contato diretto con lo schermo, grazie all’evoluzione di quel sistema Air Touch già collaudato sulla serie 7.
In sostanza, Air Touch rende possibili le normali operazioni svolte durante la guida (rispondere ad una telefonata, abbassare o alzare il volume della musica), facendo leva su un particolare sistema tridimensionale, simile ad un ologramma, che consente di evitare ditate sul display o distrazionei protratte troppo a lungo, semplicemente grazie ad un apposito gesto delle mani.
Probabilmente la più succulenta novità in arrivo alla fiera di Las Vegas. il cruscotto Bmw rappresenta il termine ultimo di un decennio abbondante di ricerca in cui le vetture sono state rese sempre più appetibili mediante elementi di contorno hi-tech, con buona pace della defunta epoca in cui era la componente meccanica a farla da padrona, sui mercati e in pista.
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